Intervista a Francesco Bocciardo di Maria Stella Falco #italiaccessibile
Abbiamo fatto qualche domanda a Francesco Bocciardo: ecco cosa ci ha raccontato di sé e dei suoi successi sportivi:
D. Qual è la tua disabilità?
R. La mia patologia/disabilità è una tetraplegia distale-spastica.
D. Sei un nuotatore, un campione paraolimpico: racconti brevemente quando, come e perché hai deciso di praticare questo sport?
R. Non ho “proprio” deciso di iniziare questo sport, i miei genitori sotto consiglio della mia fisioterapista, mi hanno avviato a questo sport al quale poi mi sono affezionato.
D. A quali competizioni paraolimpiche hai partecipato?
R. Ho partecipato ai Campionati italiani, ai Campionati Europei (Berlino 2011 e Eindhoven 2014), ai Campionati Mondiali (Mondiali di Glasgow 2015), alle Paralimpiadi (Londra 2012 e Rio 2016); ad oggi ho conseguito il titolo di campione (medaglia d’oro) italiano, europeo, mondiale e paralimpico nei 400 stile libero classe s6.
D. Tra le tue recenti partecipazioni a competizioni paraolimpiche, quella ai Campionati Italiani: raccontaci un po’ quest’esperienza.
R. Lo scorso 1 e 2 di Aprile ho preso parte ai campionati italiani invernali, che si sono tenuti a Portici, in occasione di tale evento mi sono riconfermato campione italiano sui 400 e 100 stile libero classe s6; molti spesso dicono che dopo aver partecipato ad eventi come Mondiali e Paralimpiadi, tutte le altre manifestazioni finiscono per non farti più effetto non è vero, per me personalmente, sono stati dei Campionati italiani ricchi di emozioni, primo fra tutti il fatto di aver partecipato in qualità di atleta delle fiamme oro, ma non solo, per aver fatto per la prima volta, nella stagione, ” la mia gara” i 400 stile libero, gara che mi emoziona sempre molto
D. Quali saranno i tuoi prossimi impegni sportivi?
Ora come ora la mia mente è già rivolta ai Campionati Mondiali che si svolgeranno a Città del Messico dal 30 di Settembre al 7 di Ottobre del 2017.
D. Sei uno sportivo che pratica sport paraolimpico a livello agonistico, tutto ciò ti impegna molto, ma sicuramente hai pure tu qualche altro passione, quale?
Ho molte passioni, di sicuro le mie passioni principali riguardano i film e la musica, due elementi che mi aiutano molto a conciliare tutti i miei impegni giornalieri, senza farmi raggiungere un livello di stress eccessivo, in particolare la musica è fondamentale a pochi minuti dal fatidico momento della gara.
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